COSA SI INTENDE PER INGEGNERIA DELLA MANUTENZIONE?
Quando si parla di ingegneria della manutenzione si intende un approccio sistematico finalizzato a stabilire un programma di manutenzione dettagliato ed efficiente che permetta all’azienda di raggiungere i livelli di sicurezza e disponibilità ottimali per attrezzature e strutture. Pertanto, uno studio dettagliato di ingegneria di manutenzione aiuta a migliorare la sicurezza generale, la disponibilità e l’economia di funzionamento dell’impresa.
L’ingegneria di manutenzione viene applicata in tutte le fasi della vita degli impianti, dalla progettazione al “fine vita utile” degli stessi.
L’ingegneria di manutenzione trasforma la visione parziale e a breve termine della manutenzione ordinaria o straordinaria, che la identifica solo come un “costo inevitabile”, trasformandola in un’opportunità per l’azienda di essere più competitiva ed efficiente sul mercato. La Manutenzione diventa cosi per l’impreso un investimento strategico che mira a massimizzare i profitti generati dall’impiego dell’impianto.
COME FUNZIONA L’INGEGNERIA DELLA MANUTENZIONE?
L’ingegneria della manutenzione funziona attraverso una serie di procedure e tecniche fondate su principi scientifici al fine di ottenere significativi miglioramenti di efficienza nella progettazione, gestione e controllo della manutenzione.
Semplificando al massimo, l’ingegneria di manutenzione attraverso strumenti software analizza e deduce proposte di miglioramento della manutenzione sia da un punto di vista tecnico che gestionale.
Queste proposte vengono poi messe in pratica dalla “Esecuzione della Manutenzione” che si occupa anche di predisporre un report dettagliato sugli interventi preventivi o di riparazione e fa rapporto a chi gestisce la manutenzione.
Insomma, un flusso continuo di dati che si tengono costantemente in aggiornamento per correggere o migliorare gli interventi.
OBIETTIVI DELL’INGEGNERIA DI MANUTENZIONE
I principali obiettivi sono:
- Garantire la potenzialità nominale ed il buono stato di conservazione delle attrezzature nei periodi di funzionamento;
- Ridurre gli intervalli di fermata e i relativi costi che ciò comporta;
- Ripristinare lo stato ottimale in caso di guasti, nel minor tempo possibile;
- Integrarsi con le varie funzioni aziendali e supportare l’operato dei manutentori;
- Garantire la sicurezza per i lavoratori, l’ambiente e il rispetto delle normative vigenti.
FASI DELLA INGEGNERIA DI MANUTENZIONE
- Raccolta dei dati e diagnostica: comprende tutte le attività rivolte alla raccolta puntuale e aggiornata sullo stato di salute degli impianti;
- Valutazione del rischio (risk assessment) per ciascuna tipologia di impianto presente in azienda: comprende la diagnostica tecnica attraverso dispositivi specifici (ad esempio sensori, termo resistenze, trasduttori e così via) studi di fattibilità, analisi costi/ benefici e tutte quelle operazioni finalizzate ad individuare i fattori di rischio e pericolo.
- Pianificazione strategica della manutenzione e verifica periodica dell’efficienza dei macchinari attraverso la gestione di un flusso informativo continuo .
INGEGNERIA DELLA MANUTENZIONE IN PROGEPI
Progepi vanta una ventennale esperienza e competenza nel settore della ingegneria della manutenzione. Grazie a un team multidisciplinare di ingegneri è in grado di garantire alla sua clientela considerevoli vantaggi in termini di riduzioni dei costi operativi, aumento della produttività e mantenimento del valore degli investimenti. Visita il nostro sito per maggiori informazioni e scopri i lavori già realizzati per primarie aziende.